Dopo la fase invernale, che ha interessato le regioni adriatiche e il meridione d’Italia, la situazione meteorologica vedrà la prevalenza delle correnti nord-atlantiche che porteranno piogge e neve sulle alpi e sugli appennini. Le temperature si attesteranno intorno alle medie stagionali. E’ probabile che all’inizio della prossima settimana assisteremo ad una nuova diminuzione.In sostanza l’inverno continuerà a dimostrarsi molto dinamico e soprattutto perturbato come non si vedeva da diversi anni.
Le precipitazioni si presenteranno più continue e persistenti sulle regioni settentrionali e su quelle tirreniche e ci accompagneranno fin verso la fine della settimana.
Praticamente l’instabilità atmosferica sarà presente un pò tutti i giorni con qualche temporanea schiarita più presente sulle zone adriatiche.
Ma cosa aspettarci per la seconda parte della stagione invernale?
Stiamo analizzando con estrema attenzione un pò tutti i parametri che sono utili a far capire come si muoveranno le masse d’aria nell”emisfero boreale. Dalle stesse emergono scenari che non escludono ulteriori apporti freddi per l’Europa.Chiaramente sono situazioni alquanto labili e che hanno bisogno di ulteriori approfondimenti.
Michele Gatta