DE CESARE SI DiMETTE DAL RUOLO DI AMMINISTRATORE DELEGATO DELL’US AVELLINO.
Gianadrea De Cesare non è più l’amministratore delegato dell’ Us Avellino. La decisione è stata presa di concerto con gli avvocati dell’ ingegnere e con il cda del club biancoverde.
Al posto di De Cesare e’ stato nominato Sandro Iuppa (di Bagnoli Irpino), già consigliere.
La scelta sarebbe stata dettata dalla volontà di De Cesare di non ostacolare l’eventuale processo di cessione.
Per martedì a Napoli intanto è stata convocato un confronto con i commissari giudiziari nel quale si valuteranno le offerte arrivate a De Cesare, in attesa dell’ ok del tribunale per il procedimento di apertura dell’ asta.
Summit in corso: passa la ‘linea Mauriello’? Di Somma verso l’Avellino
Filtrano le prime indiscrezioni dal summit in corso a Napoli tra i dirigenti dell’Avellino, gli avvocati e Carlo Musa. Dopo le dimissioni di De Cesare da amministratore delegato e la nomina di Iuppa al suo posto, sembra che di conseguenza abbia prevalso la “linea Mauriello” con la scelta di Di Somma quale ds, e di conseguenza l’allenatore potrebbe essere Capuano, come abbiamo anticipato già diversi giorni fa (rileggi qui). Ma all’incontro partecipa anche Musa, probabile quindi che venga offerto un nuovo ruolo anche a lui, non ancora chiaro se con un altro compito (o magari sul settore giovanile) o se piuttosto Di Somma possa fungere da direttore generale e Musa ds. Il tutto per cominciare a dotare la squadra di uno staff e partire, ma ciò non escluderebbe la valutazione delle offerte di acquisto pervenute che saranno analizzate martedì. Si attendono sviluppi.
Avellino, De Cesare si dimette da amministratore delegato: ecco perché
Gianandrea De Cesare non è più l’amministratore delegato dell’Us Avellino ma resta nel consiglio di amministrazione del club. Al suo posto il consigliere del cda Sandro Iuppa.
Il motivo. Con un indagine civile e penale in corso, De Cesare ha voluto evitare che la sua attività ordinaria alla guida dell’Avellino fosse inficiata da un eventuale provvedimento in grado di limitare i suoi poteri. Dunque ora sarà Iuppa a curare la fase di rilancio e anche l’eventuale cessione con il suo pieno potere di firma.
Intanto, la settimana prossima dovrebbe esserci un confronto con i commissari giudiziali per valutare le offerte pervenute, in primis quella di D’Agostino.