Sara Moscariello è il nuovo presidente dell’Associazione Agrimercato di Campagna Amica di Napoli, l’associazione per la gestione dei mercati dei produttori di Coldiretti. La neopresidente è affiancata da un nuovo Consiglio Direttivo e dai vice Mimmo Rusciano e Salvatore Sorbo.
Sara Moscariello, montellese d’origine e bagnolese d’adozione, è un’imprenditrice agricola titolare insieme al marito Patrizio Della Polla, della cooperativa agricola pecorino bagnolese, da oltre dieci anni impegnata a preservare la razza ovina denominata Pecora Bagnolese è quello di promuovere e valorizzare i prodotti derivanti dalla lavorazione manuale del latte di pecora.
L’associazione Agrimercato, invece, di cui è diventata presidente, è tra le più significative espressioni del grande progetto di Coldiretti. La sua finalità è quella di creare una nuova domanda di mercato dove il consumatore cerca il Mercato di Campagna Amica perché consapevole di trovare prodotti del territorio, stagionali, freschi di giornata garantiti direttamente dal produttore. La qualità delle produzioni locali, la serietà degli imprenditori, il rispetto dell’ambiente e del territorio, così come l’origine certa, rappresentano la carta d’identità di Agrimercato.
I mercati di Campagna Amica, quindi, oltre ad essere strumenti per collocare direttamente sul mercato le produzioni alimentari, sono anche un utile e concreto mezzo di comunicazione e informazione verso i consumatori dei valori distintivi ed esclusivi dei prodotti della filiera italiana».
L’agrimercato di Napoli situato al Parco San Paolo di Fuorigrotta, il più grande mercato contadino coperto del Sud Italia. Su circa mille metri quadrati coperti e trecento scoperti è possibile trovare il meglio delle produzioni agroalimentari della Campania, proposte da aziende agricole provenienti da tutto il territorio regionale all’interno di 27 box stabili e 15 minibox per proposte di nicchia. All’interno è possibile trovare un’ampia scelta di produzioni a km zero, che spaziano dai generi alimentari ai prodotti cosmetici e alle piante e ai fiori.
Giulio Tammaro