Al monte Cervialto
Monte verdazzuro, tatuato da viottoli d’argento, ingioiellato da fiori d’oro di ginestra e da rocce di zaffiro e d’ametista; tu che svetti nel cielo di cobalto, solenne e maestosa l’immensa piramide animata dei tuoi mille alberi annosi, tu m’insegnasti a salire, a scalare le vette; tu m’insegnasti a gioire. Perciò t’amo! Tu m’insegnasti a fuggire […]