“La crisi è superata. Ma a prescindere da vecchi dissapori e della situazione delle scorse settimane, non avremmo mai messo a rischio il finanziamento sulle seggiovie”.
La sindaca Teresa Di Capua si lascia alle spalle il periodo più buio del suo mandato. Proprio nel giorno del summit al progetto pilota sulle risorse per gli impianti del Laceno la fascia tricolore annuncia la nuova fase dell’amministrazione.
“Adesso la maggioranza è più unita e coesa. Abbiamo parlato tra di noi, c’era qualche divergenza sul metodo di lavoro ma crediamo di aver smussato gli angoli. Convocherò il consiglio comunale a breve- spiega- ma contrariamente alle richieste delle opposizioni non sarà un’assemblea di verifica numerica. La maggioranza parlerà di fatti e con i fatti dimostrerà di poter andare avanti nell’interesse della comunità. Tra le questioni ci sarà anche il capitolo seggiovie e dimostreremo pure quanto la minoranza abbia strumentalizzato la vicenda”.
Tre sedute di giunta andate. Un manifesto di alcuni esponenti della maggioranza che hanno preteso un cambio di passo. Le lettere della minoranza per una verifica volte a conoscere gli effettivi numeri in consiglio. Per la Di Capua il 2020 cominciava nel peggiore dei modi, ma qualche avvisaglia di tensione si era registrata anche prima. Ora per l’amministratrice i rapporti con la squadra di maggioranza sono tornati ad essere stabili.
E sugli impianti sciistici, sui quali il Comune attende dalla Regione ben 12 milioni di euro, fa sapere: “Le delibere non approvate non avevano contenuto politico. Evitiamo quindi equivoci e strumentalizzazioni. La minoranza, che oggi si scopre essere così meticolosa e preoccupata, preferì astenersi quando in Comune si operava per una ricognizione delle aree del Laceno oggetto di intervento. Ma a differenza di quanto sostengono le opposizioni, direttamente o indirettamente, non ci saranno problemi sulle aree di proprietà dell’ex concessionario”.
Ed ancora: “ritenevo importante questo primo chiarimento, a cui seguirà una lettera aperta ai cittadini che hanno il diritto di conoscere in maniera approfondita le ragioni di un rallentamento dell’attività amministrativa, ma ora -continua- ci tenevo a dire che gli uffici tecnici non si sono mai fermati nel loro lavoro, sulle seggiovie e su altri punti della nostra azione”.
Sul futuro a breve termine chiude: “Questa amministrazione ha lavorato a 360 gradi. Avremo un Puc, discorso aperto da anni, una primavera con lavori sull’intero territorio comunale. Attenzione massima sul Pip. E sul Laceno l’intenzione di lavorare per destagionalizzare l’offerta turistica”.
E se quest’ultimo resta un punto dolente da anni, la Sindaca chiarisce: “In realtà il tessuto associativo e turistico è già molto forte a Bagnoli. si tratta di mettere insieme i soggetti e creare un collegamento con i visitatori attuali e potenziali, è un nostro obiettivo”.
Giulio D’Andrea (Il Mattino)