Sì, tornare a parlare di politica, perché ormai nessuno ne parla più.
Parlare di politica significa vivere da protagonisti e a tutti i livelli il proprio tempo. Perché la discussione, il confronto e anche la semplice informazione sono fondamentali strumenti di partecipazione e di controllo democratico.
Come anticipato qualche mese fa, è nato a Bagnoli il circolo informale “Idee per la sinistra”, con l’obiettivo, appunto, di ricostruire la sinistra a Bagnoli.
Ricostruire la sinistra significa dare una sterzata al ritorno al passato che l’Italia sta vivendo, ma anche ridare a Bagnoli una amministrazione finalmente fattiva e capace di guardare ai prossimi venti o trent’anni, consapevole che, tra trent’anni, Bagnoli potrebbe semplicemente non esistere più.
Il Circolo nasce dunque per:
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Promuovere e valorizzare le idee della sinistra su Costituzione, Antifascismo, Democrazia;
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Contribuire a ricreare una cultura della solidarietà, della giustizia sociale, della dignità umana e del lavoro, del riscatto dei più deboli;
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Ricostruire l’unità della sinistra;
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Creare le basi perché la sinistra possa ricandidarsi a guidare proficuamente il Comune, promuovendo e sviluppando il dibattito sui problemi di Bagnoli;
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Contribuire a costruire una classe dirigente di sinistra;
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Proteggere e valorizzare il patrimonio ambientale di Bagnoli, nostra vera e unica ricchezza
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Fare cultura e conoscenza, strumenti straordinari di crescita effettiva;
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Valorizzare la cultura delle aree interne, in tutte le sue innumerevoli espressioni.
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Combattere contro l’emarginazione e lo spopolamento delle aree interne del Sud;
Noi crediamo che l’esigenza di una sinistra sia particolarmente sentita a Bagnoli. Qui da noi, infatti, come abbiamo già scritto, le amministrazioni che hanno dato un grande impulso al paese sono state quelle caratterizzate dall’essere compatte e di sinistra, sin dal dopoguerra: acqua nelle case, lancio del Laceno, il Laceno d’Oro, le case popolari, la stazione sciistica, la Ricostruzione post-terremoto, il Piano Regolatore, la possibilità di costruirsi una casa, il nuovo acquedotto, i concorsi, il metano quindici anni prima dei comuni vicini, Acca Software, i nuovi impianti di risalita, raccolta porta a porta dei rifiuti, testamento biologico, registro delle unioni civili… (si potrebbe continuare a lungo).
Già nei prossimi giorni il Circolo assumerà iniziative per aprire finalmente una discussione su problemi cruciali per il paese quale, ad esempio, la gestione delle nuove seggiovie sul Laceno.
L’adesione al Circolo è libera, volontaria e gratuita, vincolata soltanto alla condivisione delle finalità del Circolo stesso.
Per adesioni e/o informazioni rivolgersi a Francesco Nigro, Giovanni Nigro, Michele Frasca, Raffaele Patrone, Mario Nigro.
Il Circolo “Idee per la sinistra”