E così, alla fine, Mimmo Lucano, il Sindaco che grazie all’accoglienza di immigrati aveva ridato la vita ad un paesino calabrese, Riace, da anni in agonia, costruendo un modello famoso in tutto il mondo, è stato praticamente assolto da accuse infamanti.
Mimmo Lucano, ha stabilito la magistratura, non ha rubato. Nella nazione che assolve politicamente una ministra che sfrutta e ruba, Mimmo Lucano, con i 35 euro al giorno che lo Stato pagava per ogni migrante, ha creato un asilo nido, una scuola, vari laboratori artigianali, un frantoio… Cosa poteva mai aver rubato?
Eppure la vicinanza delle elezioni europee aveva già fatto ripartire la lotta alla cosiddetta “invasione”. Questa volta i nemici scelti sono stati i tedeschi, colpevoli di finanziare le ONG che salvano migranti in mare. Bene: nel 2023 sono arrivati circa 150.000 migranti in Italia (il doppio dell’anno scorso, ma l’anno non è ancora finito, a testimoniare il fallimento assoluto delle scelte del governo di destra). Solo l’8% è stato trasportato dalle navi delle ONG. Sono loro i nemici? No. Anzi la Germania finanzia con quasi mezzo milione di euro anche la Comunità di Sant’egidio!
Non solo: La Germania accoglie già il 12% di stranieri; Gran Bretagna e Olanda più del 10%; la Spagna e l’Irlanda quasi il 14%. L’Italia l’8,3%, ma ce ne vorrebbero molti di più, come affermano gli industriali e gli agricoltori. Dove sta l’invasione?
Ma si sa, l’anno prossimo si vota e allora Salvini e Meloni fanno a gara a chi fa la faccia più dura, perché devono prendere più voti, contro gli immigrati “irregolari”. Ma esistono immigrati “regolari” in Italia? No. Perché secondo la legge Bossi-Fini, che ormai ha più di vent’anni, per venire in Italia da regolare devi avere già un contratto di lavoro e per avere un contratto di lavoro devi già avere il permesso di soggiorno. Una barzelletta!
Poi Salvini e Meloni hanno trovato un’altra nemica: la giudice Iolanda Apostolico, che ha sostanzialmente detto che l’ultimo decreto del governo sull’immigrazione (denominato decreto Cutro da chissà quale faccia di… bronzo), va contro la normativa europea. Apriti cielo: la Apostolico è una sovversiva! Addirittura in una manifestazione la si è sentita gridare “Siamo tutti antifascisti”. E’ la nostra Costituzione che è antifascista! Loro due, Salvini e Meloni, ci hanno giurato sopra, ma probabilmente non lo sanno. Il sovversivo è chi dà della sovversiva a una che si dichiara antifascista.
Noi non abbiamo mai dato del fascista o del razzista al giudice che, nel processo di primo grado, diede 13 anni e mezzo di carcere a Mimmo Lucano e nessuno si è mai sognato di indagare sulla sua vita e sulle sue inclinazioni politiche, come hanno fatto per la Apostolico. Non ci siamo neanche informati per sapere il suo nome. E ne siamo fieri, perché questo fatto ci distingue da loro.
Per finire: Mimmo Lucano ha espresso la volontà di tornare a fare politica. E’ una grande notizia. L’Italia ha bisogno di “visionari”, cioè di persone capaci di darci una prospettiva, un orizzonte, una strada per uscire dalla palude nella quale le furbizie, i tatticismi, la miopia politica, il populismo spicciolo ci hanno portato.
Luciano Arciuolo