La prima ondata fredda della stagione è alle porte. Un’evoluzione che premia gli sforzi e le valutazioni che mi portavano a prevedere, già diverse settimane fa, l’arrivo del primo freddo della stagione invernale, proprio per l’ultima settimana del mese di novembre.
Sarà un episodio alquanto veloce, ma comunque significativo per gli amanti del freddo e della neve. Una veloce perturbazione interesserà le regioni centro-meridionali soprattutto dalle prime ore di sabato 25 novembre. Assisteremo al crollo delle temperature tale da favorire le nevicate sull’appennino centro-meridionale.
Resta ancora difficile prevedere la quota neve. Sotto questo aspetto anche i modelli non sono univoci. Mediamente, sull’appennino campano è probabile che le precipitazioni assumeranno carattere nevoso intorno ai 700/800 metri. Visto il profondo vortice, che si formerà tra il basso Adriatico e il mar Ionio, ci sono concrete possibilità che nelle precipitazioni più intense, i fiocchi potranno scendere anche a quote più basse.
Le precipitazioni si esauriranno entro il primo pomeriggio di sabato 25. Il freddo, senza fenomeni degni di segnalazione, insisterà anche per domenica 26 novembre.
Michele Gatta
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