Caldo in parziale “ritirata”: crescente instabilità atmosferica all’orizzonte!

Nell’editoriale pubblicato il 29 luglio mettemmo in evidenza quanto segue: “...Intorno alla fine della prima decade del mese di agosto è da mettere in conto un cambiamento delle correnti che potrebbero essere il preludio ad un primo “break estivo”…

Nei giorni scorsi abbiamo assistito a continui e repentini cambiamenti di previsioni che sui “media” annunciavano ondate di caldo che avrebbero registrato temperature record un po’ su tutta la penisola. Continuiamo a ribadire di diffidare da questi annunci che  purtroppo vengono divulgati  anche dalle televisioni nazionali. Semplicemente “deplorevole”!!!

Nessuna ondata di caldo rovente raggiungerà l’Italia. Anzi! Per diversi giorni della prossima settimana correnti nord-orientali interesseranno tutta la nostra penisola apportando una diminuzione delle temperature e un decisa fase di instabilità. I rovesci temporaleschi interesseranno le Alpi, le Prealpi e le zone interne dell’appennino con temporanei sconfinamenti verso le zone costiere. Già nel primo fine settimana del mese di agosto (6-7), un primo cambiamento atmosferico – con qualche rovescio pomeridiano –  è da mettere in conto sulle zone montuose appenniniche. Saranno fenomeni a “macchia di leopardo” e quindi limitati come estensione.

Cosa dobbiamo aspettarci per i giorni di “Ferragosto”? E’ probabile una fase di attenuazione dell’instabilità atmosferica che renderebbe “gradevole” il periodo.

Una previsione sicuramente da “rivedere” vista la tempistica decisamente di lungo termine, atteso che la stessa previsione non è del tutto “allineata” dalle analisi in nostro possesso. A breve  pubblicheremo una previsione che farà riferimento esclusivo ai giorni di “Ferragosto”.

Michele Gatta