Come trascorro il tempo in casa in questa quarantena

I pensieri dei ragazzi

Premessa – In questo periodo, in cui la scuola si è  dovuta adattare ad una nuova forma di didattica, noi docenti, gli alunni  ed anche le famiglie, abbiamo capito quanto sia importante il rapporto empatico che si viene a creare, all’interno della classe,  in presenza.

Nonostante ciò, la scuola non si ferma, ma si adatta a nuove esigenze, adottando ulteriori strategie grazie all’aiuto dei mezzi di comunicazione digitali.

Alcuni alunni, della classe 4 Primaria di Bagnoli Irpino, hanno cercato di raccontare, attraverso l’uso dello smartphone, come vivono le loro giornate in casa, in questo momento particolare della loro vita di bambini.

Anna Grande


Estefano Riera

Durante questo periodo in cui dobbiamo stare a casa io inizio la giornata controllando se ci sono i compiti e poi li svolgo, dopo aver fatto i compiti gioco visto che non posso uscire per strada a giocare con i miei amici; alcune volte aiuto la mamma a fare i lavori di casa, così mi rendo utile. Spero che tutto questo possa finire al più presto perché voglio tornare a scuola, rivedere i miei amici e tutti coloro che mi vogliono bene. Tutte le sere io e la mia mamma preghiamo per tutte le persone che soffrono a causa del Coronavirus e preghiamo per questo Paese (Italia) che ha accolto me e la mia mamma in cerca di una vita migliore, sono sicuro che passerà tutto andrà bene.

Eduard Marcu

Io mi chiamo Eduard e oggi vi voglio raccontare come trascorro le mie giornate al tempo del Coronavirus, anche se in questo momento le mie giornate sono tutte uguali. La mattina mi alzo, faccio colazione e incomincio a fare i compiti, poi pranzo. Nel pomeriggio gioco con mio fratello Denis e i miei genitori a carte, a dama e poi guardo un po’ di tv. Verso le 16-30 gioco con mio fratello alla Play Station, ma non per tanto tempo, poi uso un po’ il telefonino. Dopo cena guardo un po’ di tv e vado a letto. In questi giorni mi annoio molto e mi mancano molto i miei amici e le mie insegnanti. Spero che questo periodo finisca presto # andrà tutto bene.

De Marco Anna Oriana

In questo periodo sto trascorrendo l’intera giornata in casa con la mia famiglia, sono molto felice perché la mia mamma e il mio papà non vanno a lavoro e quindi la mattina quando mi sveglio possiamo fare colazione tutti insieme. Durante la mattinata faccio i compiti e appena finito corro a giocare con mia sorella, giochiamo con i birilli, ci trucchiamo e ci travestiamo da grandi. Il pomeriggio, con la mamma, impostiamo qualche dolce; abbiamo fatto i biscotti, la crostata per la festa del papà e tutti i sabato sera facciamo la pizza.

Cione Aniello

La mattina mi alzo non tanto presto, se devo dire la verità, faccio colazione, mi lavo e mi vesto. Subito dopo inizio a fare i compiti nella mia cameretta; quando ho qualche dubbio chiedo a mamma di aiutarmi. Trascorro quasi tutta la mattinata a fare i compiti, poi pranzo con la mia famiglia e nel primo pomeriggio mi riposo un po’ e poi gioco con il mio cellulare. Se non ho da finire i compiti chiamo i miei amici al cellulare e in rete giochiamo con la Play Station, così possiamo trascorrere del tempo insieme anche se non possiamo vederci. La sera la mamma inizia a preparare la cena, così ceniamo tutti insieme e poi mentre mamma lava i piatti e finisce le faccende domestiche io gioco a carte con mio padre e mia sorella, adesso ho più possibilità di stare con lei perché per colpa del Coronavirus dobbiamo stare tutti in casa. Dopo che abbiamo giocato, con mio padre guardo la televisione fino a quando non vado a letto. Queste sono le mie giornate durante questo periodo; fuori non possiamo andare, con gli amici non possiamo giocare e quindi il mio tempo è tutto dedicato alla famiglia.

Nello Meloro

Quest’anno, dal mese di Marzo, il nostro Paese è entrato in emergenza facendoci cambiare tutte le nostre abitudini. In questo periodo io trascorro le mie giornate in casa con la mia famiglia. Mi alzo tardi la mattina, visto che ora non ci sono più sveglie che suonano neanche per i miei genitori; dopo essermi alzato e aver fatto colazione inizio a fare i compiti e appena finito faccio le foto e le mando alle maestre per correggerli. Ora le maestre le sento tramite Whatsapp e così anche i miei amici. Prima incontravo i miei amici tutti i pomeriggi al caldo petto dove andavamo a giocare,  ora, invece ci sentiamo tramite il telefonino per giocare a Fortnite oppure facciamo le videochiamate Spero che questo periodo finisca presto, anche se a casa ci sono tante cose divertenti da poter fare, ma a me mancano i miei amici,  stare all’aria aperta, andare a scuola e correre al campetto tutti i pomeriggi; in poche parole mi manca la vita che facevo prima che arrivasse questo virus cattivo.

Martina Vivolo

In questa quarantena mi sto divertendo molto nonostante sia un brutto periodo. Passo le giornate facendo i compiti oppure giocando con mia sorella, aiuto la mamma a fare le pulizie di casa perché mi diverte molto; quando c’è il sole vado in garage a giocare con la bici. Io sto in casa con i miei genitori e mia sorella, però devo dire che mi mancano molto gli altri miei familiari, quando ho del tempo libero leggo un libro o faccio una videochiamata con i miei amici. Ho scoperto che mi piace sperimentare in cucina facendo delle ricette con mia madre, per rilassarmi disegno, la sera poi giochiamo tutti insieme a nascondino. 

Vincenzo Buccino

Ciao mi chiamo Vincenzo e frequento la classe quarta della Scuola Primaria, oggi vi voglio raccontare come trascorro il tempo, a casa, durante questa emergenza per il Coronavirus. Mi alzo al mattino non molto presto, faccio colazione e poi mi lavo e mi vesto, dopo controllo i compiti da svolgere, che le mie maestre mi hanno inviato tramite Whatsapp e inizio a svolgere una materia, poi nel pomeriggio faccio le altre.  Fra un compito e l’altro faccio piccole pause giocando con il telefonino o con i miei giochi, quando mia sorella Angela finisce di fare i suoi compiti giochiamo insieme e poi ci divertiamo ad impastare buonissimi dolci, la sera guardo la tv e poi vado a letto. Spero tanto che questa situazione finisca presto, così posso ritornare a scuola dai miei amici e dalle mie maestre, ma soprattutto ho voglia di uscire fuori a giocare.

Marika Vivolo

Sono circa 40 giorni che non si va più a scuola a causa di un virus molto pericoloso; io le mie giornate le passo in casa così: mi alzo verso le 8, faccio colazione, sistemo la mia cameretta e controllo sul gruppo classe se ci sono già i compiti da svolgere, assegnati dalle maestre, i compiti li faccio un po’ la mattina e un po’ il pomeriggio. Durante la giornata cerco sempre di fare qualcosa di divertente, disegno, coloro e in uno scatolone che mia madre aveva conservato ho trovato tempere e acquerelli e mi sto divertendo a dipingere; altre volte aiuto la mamma a fare dei dolci e il sabato impostiamo la pizza. La domenica faccio con la mamma la pasta fresca e mi diverto un mondo a sporcarmi le mani, la sera guardiamo tutti insieme la tv oppure giochiamo con i giochi da tavola tipo il gioco dell’oca, la dama o forza 4. Io non vedo l’ora che tutto questo finisca presto per poter ritornare a scuola e rivedere i miei amici e le mie maestre.

Cristel Meloro

Purtroppo in questi giorni siamo costretti a rimanere tutti in casa, a causa di un virus chiamato Covid 19, che è un virus che colpisce i polmoni e si è esteso in tutto il mondo.  Io, come tutti, sto in casa mi alzo tardi e per fortuna ho mia sorella più grande di me, con la quale poter giocare. In questo periodo in cui siamo tutti a casa facciamo anche dei giochi di società con i nostri genitori e spesso organizziamo delle partite a carte. Trascorro molto tempo con il telefonino, anche l’assegno che mi  mancano le maestre è tramite Whatsapp e nel pomeriggio faccio i compiti; ogni tanto faccio qualche disegno con mia madre e ci divertiamo tanto a fare le gare  a chi lo fa più bello ,ma ci divertiamo anche a fare dei buonissimi dolci. Restando a casa abbiamo il tempo per fare tantissime cose divertenti, per questo #IO RESTO A CASA.

(da Fuori dalla Rete, Maggio 2020, anno XIV, n. 2)


Potrebbe piacerti anche
Commenti

Ti invitiamo a reastare in tema, essere costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Palazzo Tenta 39 si riserva comunque il diritto di allontanare le persone non adatte a tenere un comportamento corretto e rispettoso verso gli altri.