Fuori dalla Rete – Agosto 2023

Il giornale del circolo Palazzo Tenta 39

È in uscita “FUORI DALLA RETE”, il 2° numero 2023  del giornale di informazione e approfondimento del Circolo socio-culturale “Palazzo Tenta 39″.

La distribuzione, riservata agli associati, avverrà a partire da mercoledì 23 agosto 2023. Le copie del giornalino saranno disponibili anche presso la cartolibreria Dema di Antonello Marano e l’edicola del bar Laceno.

soci non interessati alla copia cartacea riceveranno comunque nei prossimi giorni l’invio del giornale in formato elettronico (edizione in pdf) su whatsapp, al proprio indirizzo e-mail o anche su telegram e facebook.

(I fondi raccolti con le offerte verranno destinati alle attività artistiche dell’Istituto Comprensivo Michele Lenzi di Bagnoli Irpino)

Alcune anticipazioni

Ritorna a scrivere sulle colonne di Fuori dalla Rete Biagio Amico. Il suo editoriale “La signora della casa con gli archi” è un messaggio d’amore per Bagnoli. Biagio, con il suo inconfondibile stile, prende spunto dalla storica abitazione situata in piazza Umberto per “…ricordare una generazione di cui fa parte anche la nonna Filomena, come esempio di un patrimonio culturale e creativo, silente e penetrante che mi porto appresso e che ha caratterizzato la mia formazione molto più di tante letture..” . Prendendo spunto dalla vita Lucia Pallante proprietaria della casa con gli archi ecco l’invito a “lavorare” perché Bagnoli possa diventare in un futuro non molto lontano Capitale Italiana della cultura.

L’altro editoriale in prima pagina è a firma di Antonio Camuso. La sua “indagine” sui partigiani della provincia di Brindisi, negli archivi Ricompart, lo ha portato casualmente a Bagnoli, scoprendo con sua immensa sorpresa come il nostro paese abbia dato un significativo contributo alla lotta partigiana, con ben nove bagnolesi censiti come partigiani e resistenti, fra cui il celebre Tommaso Aulisa, Sindaco e amministratore di Bagnoli per circa un quarto di secolo.

Federico Lenzi con il suo editoriale “Se ricasca l’eremo” ci porta alla riscoperta di monumenti storici di Bagnoli, ricostruiti dopo il terremoto del 1980 e mai aperti al pubblico. Fra questi il più celebre è  chiesetta dell’Angelo, nell’omonima contrada, che a distanza di pochi anni dalla sua ricostruzione versa di nuovo in pessime condizioni. Come sempre, il buon Federico oltre a constatare i fatti propone idee e soluzioni ed anche in questo editoriale traccia un percorso che coniuga tradizione e innovazione.

“Idee per la sinistra” è invece il titolo dell’editoriale del preside Luciano Arciuolo. Ricostruire un percorso unitario a sinistra a  Bagnoli, coniugando valori e identità, è un obbiettivo “…per ridare al paese un amministrazione finalmente fattiva e capace di guardare ai prossimi venti o trent’anni, consapevoli che, fra trent’anni Bagnoli non potrebbe esistere più…”

Rocco Russo attraverso il suo editoriale “La nuova geografia del mio paese”, ci invita, come fanno i semi in primavera, ad aprirci e ad allungarci alla luce per rifiorire. “…ci vuole un paese che entri con clemenza rinnovata nell’archivio delle paure, dei fallimenti, delle politiche guaste e che ricominci a seminare sull’unica terra resa fertile dal sangue e dal sudore… il cuore”

Paolo Saggese con il suo articolo “Le maestre di Bagnoli Irpino e il pastorello don Milani” ci racconta dell’ istruzione in Irpinia durante il fascismo e della preparazione e formazione delle insegnati bagnolesi e non solo costrette a combattere oltre all’analfabetismo anche una società maschilista e prevenuta.

Immancabile la rubrica C’è chi dice… di Giovanni Nigro e gli interessanti articoli a firma di  Giovanni Solimine Presidente della Fondazione Bellonci Premio Strega, Gino Di Capua, Nello Memoli e Daniele Marano.

Immancabili le rubriche: “La zanzara“, di Luciano Arciuolo, “L’angolo della poesia”  “Documenti storici” e “Altrimondi” della redazione Pt39.

Impaginazione e grafica a cura di Giulio Tammaro. Stampa: Tipografia De.Ma. di Eusebio Marano.

 

LA PRIMA PAGINA


Potrebbe piacerti anche
Commenti

Ti invitiamo a reastare in tema, essere costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Palazzo Tenta 39 si riserva comunque il diritto di allontanare le persone non adatte a tenere un comportamento corretto e rispettoso verso gli altri.