Fuori dalla Rete – Dicembre 2020

Il giornale di PT39

È in uscita “FUORI DALLA RETE”, il 6° e ultimo numero 2020 del giornale di informazione e approfondimento del Circolo socio-culturale “Palazzo Tenta 39″.

A seguito delle recenti e stringenti misure anti-covid, che di fatto hanno protratto il periodo del lockdown a tutte le festività natalizie, si è deciso di procedere alla distribuzione del giornalino nel seguente modo: lunedì 28 dicembre, dalle ore 10:00 alle ore 12:30, in piazza Leonardo Di Capua a Bagnoli Irpino; nella stessa giornata e in quelle successive di martedì 29 e mercoledì 30 dicembre sarà disponibile anche presso la cartolibreria De.Ma. di Antonello Marano e l’edicola del bar Laceno. Viste le circostanze, in via del tutto eccezionale, si è pronti anche alla consegna a domicilio della copia del giornale eventualmente richiesta (rif. Giulio, cell. 3478475039).  

soci impossibilitati a ritirarlo e/o non interessati alla consegna cartacea a domicilio, riceveranno nei prossimi giorni l’invio in formato elettronico (edizione in pdf) su whatsapp, al proprio indirizzo e-mail o anche su telegram e facebook.

Segnaliamo che le offerte in denaro raccolte con la distribuzione del giornale andranno a copertura dei costi di stampa. L’eventuale surplus, invece, verrà utilizzato per altre iniziative del Circolo.


Alcune anticipazioni

Anche in quest’ultima edizione del 2020 l’argomento principale continua ad essere il Coronavirus. Il presidente del Circolo Pt39, Giulio Tammaro, segnala che proprio a seguito dell’emergenza sanitaria, durante il periodo estivo, sull’altopiano del Laceno si è registrata una maggiore vitalità, un consistente afflusso turistico. È stata, però, per noi l’ennesima occasione persa. Continuiamo inutilmente a parlare di seggiovie, alla ricerca di un alibi, ma l’offerta turistica e i servizi dati sono stati e continuano ad essere davvero scadenti.

Gino Di Capua nel suo articolo in prima pagina ci racconta di un anno orribile, il 2020, da paura, e lo fa partendo dalla sua personale esperienza iniziata a gennaio con la rottura del femore e terminata a dicembre con la visita al suo corpo del virus. Da persona positiva qual è ci ricorda che ne stiamo venendo fuori e finalmente “l’aurora arriverà per tutti”.

Proseguono le interviste ai sindaci di Bagnoli Irpino. In questa edizione natalizia a rispondere alle nostre domande è il Prof. Attilio Meloro sindaco di Bagnoli nel quadriennio 1997-2001. Una lunga chiacchierata dalla quale sono emerse diverse cose interessanti, inedite, e su tutto il profilo di una persona seria e rassicurante, d’altri tempi si direbbe oggi.

A seguire anche un’altra intervista, quella realizzata a Mario Di Giovanni, presidente della neonata associazione ambientalista  “5W Experience“. Questi ragazzi ci raccontano un po’ delle loro passioni, dei loro sogni, del loro amore per questo territorio e delle cose che intendono fare.

I sommovimenti tellurici registrati al Comune di Bagnoli Irpino, con al centro sempre e comunque l’affaire SEGGIOVIE (vedasi le recenti, sorprendenti e per molti aspetti imbarazzanti, almeno per qualcuno, dichiarazioni dell’ing. Nicola Russo, dirigente tecnico dimissionario del Terzo Settore), hanno ispirato l’intervento dell’ex sindaco, Filippo Nigro, il quale prova a ricostruire cronologicamente la vicenda del finanziamento. Il titolo del suo editoriale, tratto dall’archivio delle pillole di saggezza dei nostri antenati, sintetizza bene il suo pensiero: “Chi faci li balcuni e… chi s’affaccia!“.

Il dott. Giovanni Corso ha trovato, casualmente, in una libreria di Napoli un opuscolo dedicato al nostro insigne antenato Leonardo Di Capua: “Lionardo, questo chiarissimo ingegno”. Lo abbiamo digitalizzato e lo pubblicheremo con una sua dotta e interessante presentazione e con una nota/proposta a margine anche della sorella, la prof.ssa Rolisa Corso.

E poi, come al solito, tantissimi altri ottimi articoli e approfondimenti a firma di: Alejandro Di Giovanni, Federico Lenzi, Paolo Saggese, Luciano Arciuolo, Carmine e Daniele Marano.

Immancabili le rubriche: “C’è chi dice che…” di Giovanni Nigro; “Storie e racconti della Civiltà Rurale” a cura del prof. Aniello Russo e gli “Aneddoti burleschi” della figlia Grazia Russo; “L’Angolo della poesia” con i versi del compianto don. Remigio Maria Jandoli; “Documenti storici” con la terza e ultima parte de “Il miracola di Maria SS. Immacolata” di Antonio Camuso. A seguire, poi, un articolo tratto da “L’Unità” del 1985 sull’emergenza acqua a Laceno e sul rischio inquinamento del Lago. E infine, su segnalazione di Alfonso Del Genio, un estratto di libro riguardante “Quel bastone del Santo Pontefice, regalato al nuovo Vescovo di Nardò, Ambrogio Salvio”.

Impaginazione e grafica a cura di Giulio Tammaro. Stampa: Tipografia De.Ma. di Eusebio Marano.


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