“FUORI DALLA RETE”, il 5° numero 2018 del giornale di informazione ed approfondimento del Circolo socio-culturale “Palazzo Tenta 39″.
Alcune anticipazioni
Due new entry in questa edizione del giornalino, si tratta di Erminia Capone e Antonio Cortese, altrettante le interviste, realizzate da Giulio Tammaro, ad Anna Russo neo presidente dell’associazione popolare culturale “La casa di tutti-Filippo D’Alessio” e ad Adamo Patrone neo presidente del ricostituito Forum dei Giovani bagnolese.
Gli editoriali in prima pagina sono a firma di: Federico Lenzi, Nello Memoli ed Antonio Camuso. A distanza di pochi mesi Federico Lenzi ritorna ad “occupare” la prima pagina con un editoriale dedicato al declino turistico del Laceno, indicandone cause ed effetti e provando a tracciare la strada per riportare la nostra località turistica al suo antico splendore. Da segnalare un secondo editoriale di Federico nel quale ci mostra lo stato attuale in cui versano i valloni e la rete fognaria del paese. Nello Memoli invece dedica il suo editoriale all’associazione Palazzo Tenta 39 ed in particolare alle regole che l’associazione si dovrà dare nel prossimo futuro per evitare, a suo avviso, che qualcuno utilizzi la comunicazione del sito per fini di parte. Da segnalare anche in questo caso un secondo editoriale dell’ing. Memoli in cui ci parla della situazione attuale del PUC a Bagnoli. Antonio Camuso riporta alla luce, dal suo archivio storico personale, un nuovo documento: si tratta di un interessante articolo de “La Gazzetta di Puglia” di quasi un secolo fa, dove il giornalista-poeta Domenico Maselli riporta i suoi appunti di viaggio. Quello che ne esce è un vero e proprio depliant d’epoca di promozione turistica del nostro paese.
Interessanti gli editoriali di: Martin Di Lucia che prendendo spunto dal film Idiocraty, uscito nel 2006 e diretto da Mike Judge, ci racconta la società moderna ed il suo essere schiava della tecnologia con tutti i rischi che questo comporta; il prof. Paolo Saggese che da anni conduce una battaglia per restituire la letteratura meridionale ai licei,in questo numero invia una missiva a firma del Centro di Documentazione sulla Poesia del Sud, di cui è direttore scientifico, all’On. Maria Marzana che in passato si è già occupata della vicenda con delle interrogazioni parlamentari ed una Risoluzione del 24 febbraio 2015; Aniello Russo che ci racconta un divertente aneddoto che ha come titolo “Il nuscano al telefono” segnalandoci come un tempo l’accesa rivalità fra paesi vicini dava luogo alla creazione di numerose storielle divertenti; Michele Frasca neo presidente dell’ ASD Vincenzo Nigro Bagnoli Irpino ci illustra le motivazioni che hanno indotto lo storico club bagnolese a non partecipare il prossimo anno a nessun campionato dilettantistico. Ritorna con un nuovo editoriale Carmine Marano dove stimola il nuovo governo lega-M5S a non deludere gli italiani ed a mantenere le promesse fatte in campagna elettorale.
Gli altri editoriali in questa edizione del giornale sono a firma di: Luciano Arciuolo, Domenico Bernardo, Alejandro Di Giovanni, Daniele Marano e Pino Preziuso.
Come di consueto le rubriche: C’è chi dice… di Giovanni Nigro e l’Angolo della Poesia, con i versi di Aniello Russo e Nello Memoli.
Impaginazione e grafica a cura di Giulio Tammaro. Stampa:Tipografia De.Ma. di Eusebio Marano.
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