Giro d’Italia a Lago Laceno, protagonisti e classifiche dopo la quarta tappa
La Gazzetta dello Sport -Davide Romani
Dopo quattro tappe cambia il leader del Giro d’Italia. Nella Venosa-Lago Laceno di 175 km il successo di tappa è andato al francese Aurelien Paret-Peintre mentre la maglia rosa va al norvegese Leknessund della Dsm. I due corridori si sono giocati il successo allo sprint, unici superstiti di una fuga a 7 che ha segnato la tappa di oggi: con loro c’erano nell’ordine Skujins (3°), Albanese (4°), Conci (5°), Ghegreigzabhier (6°) oltre a Barguil.
SQUADRA
Per tutta la tappa Evenepoel – arrivato con il gruppo a 2’01” di ritardo, ottavo Caruso – non è mai sembrato interessato a chiudere il gap per difendere la maglia rosa conquistata sabato nella crono dei Trabocchi. Anche perché nella parte finale della tappa il belga è rimasto senza compagni di squadra lasciando alla Ineos il compito di tirare in gruppo per ridurre lo svantaggio arrivato anche a 5′. Domani quinta tappa, Atripalda-Salerno di 171 km.
PERSONAGGI
Per il 27enne francese è la terza vittoria da pro’, la seconda in stagione dopo la tappa conquistata al Giro delle Alpi Marittime. “Tutti sapevano che era una tappa buona per le fughe, ma non è stato facile portare via l’azione giusta. Siamo riusciti ad evadere dal gruppo dopo quasi due ore di corsa. Sono felicissimo, aver vinto è qualcosa di speciale per me e per la squadra. La mia prima vittoria in un Grande Giro rappresenta davvero un gran traguardo”. Dal francese al norvegese Leknessund, nuova maglia rosa della corsa, alla terza stagione con la maglia della Dsm (5 successi da pro’). “Avvicinandoci alla salita finale ho iniziato ad accarezzare l’obiettivo di diventare il nuovo leader della classifica. Quando ho accelerato nel finale ho sentito le gambe bruciare, non potevo far meglio di questo secondo posto, ma poter indossare la maglia rosa è davvero un grande traguardo. La commozione dopo l’arrivo? Questa maglia è speciale, regala una grande emozione. Poterla indossare almeno per un giorno è incredibile, non ci credo ancora”.
GIRO D’ ITALIA: ORDINE D’ARRIVO IV TAPPA VENOSA-LAGO LACENO
Ecco i primi 10 sul traguardo di Lago Laceno
- Aurelien Paret-Peintre (Fra, Ag2 Citroen) in 4.16’04”
- Andreas Leknessund (Nor, Team Dsm) a 2″
- Toms Skujins (Let, Tretk Segafredo) a 57″
- Vincenzo Albanese (Eolo-Kometa)
- Nicola Conci (Alpecin Deceuninck) a 1’02”
- Amanuel Ghebreigzabhier (Eri, Trek Segafredo) a 1’07”
- Koen Bouwman (Ola, Jumbo-Visma) a 2’01”
- Damiano Caruso (Bahrain Victorius)
- Eddie Dunbar (Irl, Team Jayco AlUla)
- Aleksandr Vlasov (Rus, Bora Hansgrohe)
GIRO D’ ITALIA CLASSIFICA GENERALE
Ecco i primi 10 della generale dopo quattro tappe
- Andreas Leknessund (Nor, Team Dsm) in 14.35’44”
- Remco Evenepoel (Bel, Soudal-Quick Step) a 28″
- Aurelien Paret-Peintre (Fra, Ag2r Citroen) a 30″
- Joao Almeida (Por, Uae Emirates) a 1′
- Primoz Roglic (Slo, Jumbo Visma) a 1’12”
- Geraint Thomas (Gb, Ineos Grenadiers) a 1’26”
- Aleksandr Vlasov (Rus, Bora Hansgrohe)
- Toms Skujins (Let, Trek Segafredo) a 1’29”
- Tao Geoghegan Hart (Gb, Ineos Grenadiers) a 1’30”
- Jay Vine (Aus, Uae Emirates) a 1’36”
Ti invitiamo a reastare in tema, essere costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Palazzo Tenta 39 si riserva comunque il diritto di allontanare le persone non adatte a tenere un comportamento corretto e rispettoso verso gli altri.