Il Sindaco di Montella Rino Buonopane a tutto campo

Undici  mesi di amministrazione, gli ultimi due concentrato ad affrontare il problema del Coronavirus che ha visto la popolazione montellese dimostrare senso civico. Rino Buonopane è intervenuto live ai microfoni di Radio Briganti, questa novità nel panorama montellese, spaziando per molti temi, un fiume in piena che ha risposto alle domande poste dai ragazzi guidati dal bravissimo Gaetano Savino.

Come non toccare, l’argomento Coronavirus:

“Innanzitutto ho sentito l’esigenza di aggiornare i montellesi, mi è sembrato opportuno un bollettino quotidiano serale. C’è stata negli ultimi giorni, un caccia all’untore, anche nominando gli amici di Bagnoli e ho voluto chiarire subito che c’è grande collaborazione con tutti i comuni qui vicino. Rispetto all’aspetto della solidarietà, ci siamo resi conto da subito che c’è un problema socio-economico e abbiamo lanciato #MontellaSolidale, una raccolta di fondi e di derrate alimentari. Siamo arrivati già a 11 mila Euro, un importo considerevole più la distribuzione delle derrate fino a fine maggio grazie all’aiuto della Protezione Civile di Montella. Tengo a ringraziare anche la Protezione Civile Nazionale che ci ha aiutato molto. Non abbiamo risolto completamente il problema economico ma abbiamo donato un sorriso a tante persone. Ora in vista della Fase 2, bisogna riuscire ad avviare tutte le attività tenendo conto dell’aspetto sanitario. Ma mi fido molto del Presidente De Luca, penso abbia valutato bene tutto.Noi abbiamo spostato i pagamenti comunali al 30 Giugno, dando un pochino di respiro alla popolazione montellese; in più abbiamo sanificato diversi locali.

Poi volevo chiarire una cosa: abbiamo acquistato 5 mila mascherine, che inizieremo a distribuire a breve, naturalmente in maniera gratuita, in vista della Fase 2”.

Sul Primo Anno di Amministrazione

“Difficile fare una analisi, abbiamo lavorato in maniera molto intesa realizzando o iniziando questi obiettivi: Realizzare una grande Sagra (il tempo non ci ha aiutato);

Una grande rete idrica e lo abbiamo fatto;

Mettere mano al completamento della casa comunale, trovando altri fondi;

Rifacimento Guido Basile, non solo il manto del campo sportivo con un grande sintetico ma tutto palestra, palazzetto sport, campo C

5 i fondi ci sono arrivati, aspettiamo la fine dell’emergenza per iniziare i lavori;

Realizzazione nuovo depuratore, in questi giorni collaudo in corso, prima il depuratore scaricava direttamente nel Fiume Calore, non si poteva andare avanti così!

Poi altre attività importanti, come il Consorzio della Castagna, strumento che ritengo indispensabile: la nostra castagna deve avere un marchio ben riconosciuto evitando contraffazioni;

Riconosciuto anche il nostro Caciocavallo Podolico, ci sarebbe stato a Maggio il Caso Fest e una bella cosa sulla transumanza, peccato ma sarà rinviato all’anno prossimo;

Abbiamo ottenuto un finanziamento per edilizia residenziale pubblica, non più alloggi in zone isolate ma all’interno dei casali;

Dismissione prefabbricati, per dare un casa a tutti e urbanizzare le aree come ad esempio, l’area Schito può essere un mega spazio per i camper;

Risolto il contenzioso con la Comunità Montana, recuperando il piano terra del loro edificio;

Chiuso anche il contenzioso con l’Alto Calore, con una transazione, recuperando l’importo, altro respiro per le casse comunali;

Infine verrà rifatta tutta la segnaletica orizzontale, la cartellonistica, ecc.

Per ultima l’emergenza delle scuole, una questione annosa, mi sono fatto carico di chiudere come sapete le scuole temporaneamente, perché dal punto di vista sismico esistevano delle situazioni allarmanti”.

Sull’agricoltura

“Ecco perché insisto sul tema del Consorzio: ha come scopo la tutela e può raccogliere fondi per l’intera filiera. Se ci fosse stato un Consorzio, il problema del Cinipide sarebbe stato affrontato meglio. Sono stanco che tutti scrivono sulle buste IGP di Montella, quando invece non è così! Tutti i terreni devono essere certificati IGP, con naturalmente un prezzo buono”.

Sul turismo

“Prima di questa emergenza avevamo puntato tanto sul turismo. Ma oggi manca la cultura del turismo: mi spiego meglio, abbiamo dei posti stupendi, ma a volte la sensibilità dell’accoglienza è assente.

Punto prima Montella deve far parte del cammino di San Guglielmo, quindi far parte di un percorso religioso visto San Francesco, Il Monte, Il Salvatore;

poi un percorso boschivo che metta in evidenza il nostro meraviglioso Altopiano.

Tengo a precisare quest’anno non ci sarà la sagra, quindi per il 2020 questo tema non possiamo focalizzarlo in maniera particolare”.

Sul Terremoto

“Non ci Facciamo mancare nulla. Dal punto di vista psicologico una brutta mazzata queste scosse.

Aggiorneremo il piano di emergenza sul rischio sismico, ad esempio i punti di raccolta vanno rifatti io ho individuato uno in quell’area vicino alla Posta Centrale.

Come già detto le scuole elementari per me vanno rifatte.

Un altro posto che possiamo sfruttare in caso di emergenze i locali del centro sportivo Guido Basile.

Dobbiamo essere pronti a tutto”.

Collaborazione con i paesi vicini, come Bagnoli

“E’ importante fare squadra. L’Alta Irpinia, l’Alta Valle del Calore vivono solo con la collaborazione di tutti.

Esempio non possiamo immaginare un turismo che si sviluppi qui ma non a Bagnoli e  viceversa. Conta avere una visione comune”.

Le associazioni montellesi

“Un orgoglio per il nostro paese. La Misericordia svolge un sacco di attività soprattutto in caso di emergenza: servizi, trasporti, abbiamo una grande fortuna. Non dimentichiamo il Gruppo Fratres, la Protezione Civile. Sono una fortuna per Montella, le nostre associazioni, sono soddisfatto prima come cittadino poi come sindaco”.

Tema Scuola

“E’ una emergenza nella emergenza. Aspettiamo il Governo sulla ripresa delle attività scolastiche e faremo di necessità virtù.

Aiuteremo le famiglie, per l’acquisto di tecnologie per garantire la didattica a distanza, un supporto a quelle famiglie che hanno bisogno.

Torneo Rionale

 “Forza Piazza! Noi siamo la Piazza gli altri sono Rioni.

Ci tengo che il Rionale venga giocato in un campo decente. Noi partiremo con i lavori al Guido Basile, lo prometto, appena ci sarà data la possibilità. Farò di tutto per organizzarlo sarebbe un bel segnale per lo sport”.

Daniele Marano

(da Fuori dalla Rete, Maggio 2020, anno XIV, n. 2)