La bagnolese Anna Buccino e la sua splendida lezione di inclusività

La bagnolese Anna Sonia Buccino, vice Presidente del Consiglio Regionale ENS Puglia ha partecipato ad una bella lezione di inclusività degli alunni del VII Circolo “Giovanni Paolo II” di Barletta diretti dall’insegnante sorda dott.ssa Angela Doronzo.

Erano presenti il Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli, il Consigliere Regionale Giuseppe Tupputi, il prefetto Rossana Riflesso e il Presidente Nazionale ENS Angelo Raffaele Cagnazzo.

Il Consigliere Tupputi ha commentato così ” È questa la scuola che ci rappresenta e che vogliamo, è questa la scuola che ci piace, con più emozioni e senza barriere. L’evento è stata l’occasione per ribadire la necessità e l’importanza di rimuovere, a cominciare dalla scuola, le barriere comunicative e fare in modo che ciascuno possa esprimere i propri talenti e le proprie capacità”

I bimbi sordi che segnavano la Lis sono un meraviglioso esempio per tutti

“Vedere i bambini della scuola Giovanni Paolo II di Barletta che segnavano la Lis pur non essendo sordi e in particolare la docente sorda Angela Doronzo, esempio positivo di persona con disabilità che può essere un modello per i più piccoli, hanno reso possibile l’apprendimento della lingua dei segni in modo spontaneo e in un contesto in cui la diversità fa parte della quotidianità ed è privo di pregiudizi”. Così Anna Sonia Buccino, vice presidente Ens Ente Nazionale Sordi- Puglia.

E poi: “Ritengo che questa giornata sia stata fondamentale grazie alla presenza del ministro Alessandra Locatelli, che si è già mostrata disponibile all’ascolto e al dialogo, al Presidente Nazionale dell’ ENS, Raffaele Cagnazzo, molte autorità locali e il consigliere regionale Giuseppe Tupputi che ha aperto la strada all’attuazione del riconoscimento della lingua dei segni in Puglia facendo in modo che la nostra Regione, con l’assessorato all’Istruzione Formazione e Lavoro, sia la prima in Italia ad avviare in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, dei progetti di apprendimento della lingua dei segni nella scuola pubblica.”

La conclusione della vicepresidente pugliese Anna Sonia Buccino: “L’obiettivo principale è  sicuramente abbattere le barriere comunicative ma anche favorire la comunicazione tra tutti i cittadini, in quanto la lingua dei segni è una risorsa per tutti. L’auspicio è che in futuro vi possano essere anche altri docenti sordi nelle scuole per dar luogo a una sempre maggiore inclusione e valorizzazione di ogni persona.

I bambini di oggi che crescono nell’ottica dell’inclusione saranno migliori di noi adulti. Sono la nostra speranza, il nostro futuro”.

La Gazzetta del Mezzogiorno – 28 marzo 2023

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