La “Manea europa” di Maria Rachele Branca simbolo della rinascita di Palazzo Mancini a Castel Baronia

Una scultura concepita per raffigurare la storia e le peculiarità di Castel Baronia, la “Manea Europa” di Maria Rachele Branca diventa il simbolo della rinascita di Palazzo Mancini, la dimora storica in cui nacque Pasquale Stanislao Mancini  e che da oggi diventa casa della cultura e della memoria identitaria.

Una  sfida per l’amministrazione comunale che ha voluto fortemente fare del palazzo, attraverso una serie di interventi di riqualificazione, il cuore pulsante della comunità. “Il centro culturale – spiega il sindaco Felice Martone – accoglie una ricchissima biblioteca di oltre quindicimila volumi e ampie sale dedicate alla figura dell’illustre statista irpino.  A rivivere negli spazi della casa della cultura anche la vita quotidiana della comunità di Castel Baronia, a partire dagli attrezzi legati all’artigianato che caratterizzava l’economia del territorio, dalle tintorie ai segacorne. Castel Baronia era nota per la lavorazione artigianale del corno di animali, da cui si ottenevano soprattutto pettini, ma anche fermagli, bottoni, manici di coltello, esportati in tutto il regno delle due Sicilie. Gli artigiani locali commercializzavano i prodotti in altre regioni, utilizzando nei loro viaggi il “Ciaschino”, una lingua convenzionale che solo loro riuscivano a comprendere. Ma Palazzo Mancini ricorda anche altre figure che hanno dato lustro al territorio come Padre Andrea Martino a Carmelo Errico”.

L’opera di Maria Rachele Branca è dedicata al territorio, con la “Manea Europa” l’artista bagnolese ha voluto rappresentare tutte le caratteristiche e le peculiarità di Castel Baronia. La scultura raffigura una figura allegorica sorretta da un corno di bue che appunto riconduce ai segacorna, ovvero alla lavorazione dell’osso, attività in cui eccellevano i castellesi, mentre dalla lunga chioma che ne contorna il corpo è costellata da foglie e floride gemme che stanno a simboleggiare l’allusione con la specie autoctona delle Ravece, l’antica cultivar delle olive tipiche della Baronia.

Questa splendida scultura nel complesso è un tributo a Castel Baronia e a Pasquale Stanislao Mancini. La “Manea Europa” di Maria Rachele Branca raffigura un “Europa Irpina”, una figura che coniuga il territorio della Baronia con la visione di uno dei padri della nostra Nazione. (GT)

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