L’Italia è interessata da un campo di alta pressione di origine nord-africana. Le temperature sono in aumento e in alcune zone le massime potrebbero toccare valori intorno ai 38°/39°.
Nell’ultimo editoriale avevamo anticipato che tale ondata di calore si sarebbe rivelata alquanto breve. In effetti, già nella giornata di venerdì 23 sulle regioni settentrionali oltre ad un calo delle temperature avremo anche delle precipitazioni che in alcuni settori del nord-est potrebbero assumere carattere di forte intensità. Purtroppo sono da mettere in conto anche rovesci grandinigeni.
L’abbassamento termico nella giornata di sabato 24 raggiungerà le restanti regioni italiane. Non escludiamo qualche rovescio a sfondo temporalesco soprattutto nelle zone interne e su quelle adriatiche.
Nell’ultima parte del mese di giugno l’anticiclone delle Azzorre, con la sua parte più orientale, interesserà la nostra penisola relegando quello africano nel suo territorio naturale. Oltre alla stabilità avremo temperature che al nord-Italia si attesteranno intorno alle medie del periodo. Leggermente sotto sulle zone interne del centro-sud dove non escludiamo dei temporanei e brevi fenomeni temporaleschi.
Michele Gatta
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