Le interrogazioni del gruppo minoranza consiliare “Bagnoli Fenix”

Egr. Sig. Sindaco, Preg.mi sigg. consiglieri comunali del Comune di Bagnoli Irpino, i sottoscritti consiglieri dr. Dario Di Mauro, Di Capua Antonio e Labbiento Aniello, gruppo consiliare di minoranza “Bagnoli Fenix”, pongono al Sindaco e al Consiglio Comunale le seguenti interrogazioni:

1. Gara di appalto per la realizzazione degli impianti specifici, impianti automatici località Settevalli e Rajamagra a servizio della stazione sciistica di Laceno – Sostituzione degli impianti funiviari.

Finalmente abbiamo appreso, in data 27.04.2022, che la gara di appalto è stata aggiudicata dalla Doppelmayr Italia srl. A fronte di questa aggiudicazione tutt’oggi ancora non è chiaro:

1. Perché l’Amministrazione non ha indicato un membro da inserire nella commissione tecnica, nominata con determinazione dirigenziale n. 157 del 29/03/2022, per la valutazione delle offerte? Non si poteva nominare, in modo concorde con l’ACAMIR, un tecnico (regolarmente individuato nella short-list dell’Agenzia Regionale) che potesse valutare al meglio l’offerta in base alla conoscenza del territorio?
2. Ad oggi ancora non si sa nulla sull’offerta tecnica, e quindi le eventuali migliorie inserite, presentata dalla ditta aggiudicataria. Potete informarci in tal senso?
3. Se la gara fosse proceduta senza intoppi e quindi esperita entro fine gennaio 2022 il cronoprogramma prevedeva la data di ultimazione lavori agosto 2023. Adesso che è tutto slittato quali tempo si prevedono?
4. In data 06.05.2022 varie testate giornalistiche titolavano:
   • Il Governatore De Luca: “Stazione sciistica Lago Laceno, lunedì al via i lavori”
   • Prendono il via i lavori per la stazione sciistica di Laceno, in Irpinia

Come mai l’Amministrazione non ha ne confermato ne smentito tali notizie? Come mai il Governatore De Luca sosteneva che i lavori iniziassero lunedì 9 maggio 2022?

2. Progetti PNRR.

Nella precedente risposta il Sindaco ha affermato: “non crediamo sia utile il bando di gara proposto dal gruppo Bagnoli Fenix, sia perché per partecipare ai bandi non è in genere previsto un progetto, ma solo un quadro di fattibilità tecnica ed economica. Poi perchè si potrebbe verificare l’ipotesi che sia un tecnico solo, vincitore del bando, a realizzare tali progetti.” Oltre a chiarire che nella nostra proposta la parola “progetto” era da intendersi anche quale studio di fattibilità e quindi l’intento era quello di remunerare dei tecnici per la presentazione di proposte nei vari PNRR, chiediamo:

• Ad oggi quali progetti/proposte sono stati/e presentati in ambito PNRR? Tali progetti/proposte sono stati/e meritevoli di finanziamento?
• Sono state presentate delle proposte per i seguenti bandi:
  • Procedure per la presentazione delle proposte per interventi finalizzati alla riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti a valere sulle risorse del PNRR – M2C4 – I4.2
  • Sport e inclusione sociale. Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
  • Progetti per la raccolta differenziata e impianti di gestione rifiuti
  • Assunzioni a tempo determinato di figure professionali necessarie per i progetti del PNRR

Inoltre abbiamo appreso dalla stampa che Bagnoli è presente nell’elenco dei Comuni a rischio per i finanziamenti erogati secondo la norma Fraccaro nel 2020 per le annualità 2021-2024 destinati all’efficientamento energetico, all’illuminazione pubblica, il risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica nonché all’istallazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, per lo sviluppo territoriale sostenibile, la modalità sostenibile, l’adeguamento e messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento di barriere architettoniche. Di quali progetti si tratta? Che rischio abbiamo? Qual è la soluzione prospettata dall’Amministrazione?

3. Lavori di allestimento biblioteca e impianto di illuminazione pinacoteca presso il castello Cavaniglia.

Cogliamo l’occasione per ringraziare il Sindaco per aver accolto la nostra richiesta di rispondere alle interrogazioni in forma scritta. Ritorniamo sulla questione biblioteca precisando che non siamo contrari al trasferimento dei volumi della biblioteca “Salvatore Pescatori” presso le stanze del castello ma crediamo che il solo spostamento dei libri non abbia senso. Sarebbe opportuno un nuovo piano di valorizzazione del nostro presidio bibliotecario, in questo modo la biblioteca da luogo convenzionale potrebbe diventare uno spazio per nuove opportunità di formazione, soprattutto per i più giovani ma per far questo occorre a nostro avviso:

1. Istituire un fondo per l’acquisto di nuovi testi e quant’altro, realizzare all’interno della struttura uno spazio dotato di connessione Wi Fi, dove gli utenti oltre alla semplice consultazione dei testi possano accedere ad internet;
2. Ampliare gli orari di apertura al pubblico;
3. Stilare un programma annuale di iniziative culturali in collaborazione con le scuole e le associazioni locali e potenziare la struttura negli aspetti comunicativi verso l’esterno, con l’intento di attrarre quanti più cittadini e ragazzi possibile;
4. Realizzare un sito internet dove aggiornare gli utenti su orari ed iniziative.

Abbiamo inoltre evidenziato, nelle interrogazioni poste al Sindaco in occasione del Consiglio comunale del 22.02.2022,  che la presenza di umidità nel castello potrebbe far deperire i volumi, come in parte sta già avvenendo per la Pinacoteca, dove i quadri e le pale d’altare della chiesa di San Domenico versano in condizioni critiche. Invitiamo pertanto l’amministrazione ad intervenire in modo celere per risolvere il problema. Inoltre abbiamo appreso che è stata interpellata la Sovrintendenza ai Beni Culturali per capire se tali luoghi siano idonei ad ospitare la pinacoteca e/o biblioteca ed a custodire le nostre opere: che notizie potete darci in merito?

4. Centro multimediale e museo del territorio (Rotonda)

Negli scorsi mesi avevamo chiesto la realizzazione di un’area di stoccaggio per rifiuti ingombranti, non ci eravamo accorti che l’area suddetta è stata realizzata all’interno del Centro multimediale e museo del territorio (la cosiddetta “Rotonda”). La strada di accesso ai garage della struttura infatti è invasa da ogni tipo di rifiuto: ingombranti, Raee, pneumatici, materiale di risulta etc.. Da diversi mesi infatti, i rifiuti depositati nelle isole ecologiche o smaltiti illegalmente sul territorio demaniale vengono depositati presso la Rotonda. Nelle foto che alleghiamo si nota infatti come siano aumentati in modo esponenziale i rifiuti dallo scorso gennaio ad oggi. La struttura inoltre presenta problemi di infiltrazioni di acqua, già lo scorso anno il presidio della guardia medica, presente all’interno della struttura è risultato oggetto di infiltrazioni, e per ottemperare al problema il presidio fu spostato dalla sua sede originale nella stanza adibita ad ufficio turistico. Sottilineiamo che ingenti somme sono state spese nella precedente amministrazione Nigro e che oggi, a distanza di pochi anni, ci ritroviamo di fronte ad uno dei tanti immobili comunali che sta piano piano deteriorandosi. Di tutto questo il Sindaco, anche se in via informale, era già stato informato. Chiediamo pertanto che venga al più presto ridato il giusto decoro alla struttura che funge da centro di accoglienza per i turisti del Laceno e che venga creato un vero e proprio centro di stoccaggio di rifiuti e che non si alterino le destinazione degli immobili a cui sono adibiti.

5. Grotta di San Pantaleone

Da circa un anno all’ingresso del sentiero che porta all’antica cappella rupestris di San Pantaleone, restaurata nel 2011 con fondi PSR della Regione Campania 2007/2013, vige un cartello con su scritto: “Divieto di accesso al sentiero che porta alla grotta di San Pantaleone per pericolo caduta massi e instabilità della passerella”. Ancora una volta ci troviamo di fronte ad un opera ristrutturata e resa funzionale durante la precedente amministrazione Nigro. Ancora una volta la struttura risulta essere cadente e deteriorata. Crediamo opportuno che il sentiero venga messo in sicurezza al più presto, che la passerella venga ripristinata utilizzando materiali resistenti alle intemperie e che l’ingresso del sentiero venga sistemato e valorizzato in modo da renderlo maggiormente visibile.

6. Bagni pubblici

Segnaliamo all’attenzione dell’amministrazione comunale la situazione in cui versano i bagni pubblici del Parco pubblico “Tommaso Aulisa”, nelle foto che alleghiamo lo scenario che si para davanti a chi tenta di accedere ai servizi è al di poco imbarazzante, a far da padroni sono: sporcizia e malcostume tali da rendere impraticabile l’utilizzo dei bagni stessi. La situazione fotografata è una vera e propria restituzione d’inciviltà e degrado. La pavimentazione appare del tutto sporca,  per non parlare dei sanitari che non risultano essere puliti con regolarità. Un servizio primario, al servizio soprattutto della collettività più giovane, privo dei requisiti minimi per dirsi accessibile e fruibile.Sollecitiamo l’amministrazione a prendere provvedimenti celeri al fine salvaguardare la salute degli utenti.

L’Amministrazione Comunale è pregata di dare risposta in forma scritta alle presenti interrogazioni.

Distinti ossequi.

Bagnoli Irpino, lì 20.05.2022

Consigliere                                Consigliere                                       Consigliere

Dr. Dario Di Mauro                           Di Capua Antonio                       Labbiento Aniello