Maltempo in vista per la penisola. Chi colpirà e quando?

di Michele Gatta

Si avvicina la seconda parte della sagra della castagna e del tartufo (venerdì 26 – sabato 27 – domenica 28 ottobre) e l’attenzione è rivolta a capire che tempo ci aspetta. La situazione meteorologica attesa è decisamente differente rispetto a quella della prima parte della sagra di sabato 20 e domenica 21 ottobre. Soprattutto sotto l’aspetto sinottico e quindi circolatorio.

Ma che manovra atmosferica avverrà nei prossimi giorni sullo scacchiere europeo, e come potrebbero condizionare il tempo sulla nostra penisola?

Una discesa di aria fredda, proveniente direttamente dal polo, raggiungerà il mediterraneo occidentale causando la formazione di una profonda depressione. Le correnti si orienteranno dai quadranti meridionali e progressivamente si sposteranno verso la nostra penisola.

Primo effetto: le temperature tenderanno a salire a causa dei venti di scirocco.
Secondo effetto: il tempo peggiorerà progressivamente su tutta la penisola. Un pò a margine le zone del medio-basso adriatico e l’estreme regioni meridionali.
Terzo effetto: le perturbazioni, che si generano in questo grosso vortice depressionario, porteranno precipitazioni intense ed alluvionali su alcune regioni tirreniche e settentrionali.

In questo contesto che tempo dobbiamo aspettarci sulla Campania nei tre giorni della manifestazione?

Una estrema variabilità l’avremo già a partire dalla giornata di venerdì 26 ottobre. Nella giornata di sabato 27 ottobre si accentuerà la ventilazione sciroccale soprattutto sulle zone costiere. In termini di precipitazioni, sebbene non escludiamo qualche fenomeno, del tutto temporaneo, riteniamo che lo stesso non dovrebbe incidere in maniera importante sulla manifestazione. Continuerà a fare caldo soprattutto nelle ore centrali della giornata.

Lo spostamento della depressione dal mediterraneo occidentale verso la penisola, frenata dalla presenza di un’alta pressione sull’Europa orientale, nella giornata di domenica 28 ottobre diventa sempre più probabile.

Le mappe in nostro possesso sono molto significative e fanno capire l’incipiente peggioramento che avverrà soprattutto sulla parte più occidentale della Campania già a partire dalle prime ore di domenica 28 domenica. Tale peggioramento si sposterà gradualmente verso l’Irpinia. La tempistica del peggioramento sulla nostra località, che dovrebbe intervenire nella giornata più importante della sagra (domenica 28 ottobre), ad oggi, risulta essere ancora soggetta a variazioni importanti.

Abbiamo postato, a supporto di tale tesi, la mappa riferita a domenica 28 ottobre. Dalla stessa si capisce la difficoltà dei modelli nell’inquadrare la reale tempistica del peggioramento. Dove sono presenti i colori più accesi (nord-ovest, valle del Rodano, Portogallo e Spagna occidentale) aumenta l’incertezza su dove andrà a posizionarsi, realmente, l’affondo perturbato che poi conseguentemente interesserà la nostra regione. Sempre dalla stessa mappa si evince che lo spread previsionale è, a quattro giorni dell’evento, ancora molto alto.

Pertanto riteniamo indispensabile, e sicuramente opportuno, un aggiornamento che pubblicheremo nella giornata di venerdì 26 ottobre.


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