Non si capisce più niente…

Negli ultimi tempi stiamo assistendo a eventi politico sociali straordinari che hanno colpito tanto la nostra quotidianità.

Voglio iniziare dal fatto che è un evento più unico che raro la presenza di due papi (Papa Francesco e Papa Ratzinger) che hanno sfatato il motto “morto un papa se ne fa un altro”;

Ma altro evento straordinario è stata l’elezione Bis del Presidente della Repubblica: Giorgio Napolitano è stato infatti l’unico che è stato eletto due volte con un secondo mandato nonostante molto in là con gli anni.

Detto questo voglio continuare con una cronistoria degli eventi politici straordinari. Nel 2011 una manovra archittettata dalla nomenclatura europea si butta giù un governo legittimamente eletto dagli italiani per far posto a un governo tecnico, per uscire cosi si diceva, dalla catastrofe economica che incombeva (a detta loro) sul nostro Paese.

Con altrettante manovre di palazzo, negli anni successivi, si sono succeduti vari esecutivi con alterne fortune, senza mai però passare per le urne.

Nel Marzo 2018, per tornare alla normalità, finalmente i cittadini italiani tornarono al voto per eleggere un nuovo Parlamento. Il risultato elettorale fu sorprendente e clamoroso: il Movimento 5 Stelle anti casta e sistema da solo prese il 34%, mentre l’alleanza di CentroDestra raggiunse quasi il 38%, ragion per cui la situazione politica fu scombinata. Giorni di trattative ci furono subito dopo il voto, con varie iniziative del Presidente Mattarella, tra cui quella indimenticabile: il tentativo di formare un governo tecnico al buio, senza nessuna maggioranza parlamentare….ci furono momenti di tensione politica, Mattarella venne messo sotto accusa specialmente dai grillini che addirittura chiesero l’impeachment! Cose mai viste. Dopo qualche giorno di silenzio, Mattarella tornò sui propri passi e si formò un anomalo governo con 2 forze populiste : 5 Stelle e Lega. Dopo una luna di miele di alcuni mesi ecco i primi problemi di incompatibilità che portarono nel mese di Agosto 2019 a una rottura dell’esperienza gialloverde di governo.

E arriviamo a oggi….Il Presidente del Consiglio uscente sceglie di fare un governo con chi attaccava solo pochi giorni prima, una nuova maggioranza anomala, insomma un altro evento straordinario con lo scopo primario di non andare subito al voto (come ora) e per non farci mancare nulla, con effetti speciali ci troviamo nel presente con un esecutivo che litiga quotidianamente su tutto.

Voglio sperare infine, che nel periodo natalizio, nelle chiese si cantino le canzoni di Natale e non canti politici, come straordinariamente avviene. La coerenza, la realtà, il rispetto sono doti ormai perdute, per questo motivo NON SI CAPISCE PIU’ NULLA!

Ne approfitto per augurare un buon Natale e felice anno nuovo al mitico Giulio e a tutti i lettori di Palazzo Tenta, da Montella.

CARMINE MARANO 1960

(da Fuori dalla Rete, Dicembre 2019, anno XIII, n. 5)