Risposta alle interrogazioni della minoranza Bagnoli Fenix
Consiglio Comunale del 3 agosto 2022
Risposta del sindaco, dr. Filippo Nigro alle interrogazioni, presentate dal gruppo di minoranza Bagnoli Fenix, nel corso del precedente Consiglio Comunale del 24 giugno 2022.
Dichiarazioni in merito all’articolo pubblicato su facebook e riportato in data 02.06.2022 sul sito dell’associazione Palazzo Tenta 39
In questa interrogazione si afferma che per la prima parte dell’articolo citato, “ non c’è nulla da ridire “. E noi non possiamo che essere d’accordo. Poi, però, si pone l’accento su una frase che chiude l’intervento, scrivendo che : “A nostro modesto avviso l’articolo di tal signore Santoriello è da condannare!! “.
Ma noi pensiamo che non sia giusto condannare un intero articolo a causa di una frase, anche se scritta con termini non appropriati. E siamo convinti, conoscendo l’autore, che abbia usato quel termine non nella sua accezione più negativa ( cancro inteso come patologia ), ma nel senso di una forte disapprovazione per chi non ha sostenuto o contesta questa amministrazione. Il “ mi piace “ è stato dato all’articolo nel suo complesso, perchè crediamo di aver colto il pensiero autentico dell’autore, cioè il suo personale compiacimento per una Amministrazione che, a suo dire, sta affrontando i problemi con efficienza e puntualità.
Valore degli immobili indicati nel Piano di alienazione
L’inserimento degli immobili nel piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile dell’Ente, fatto salvo il rispetto delle tutele di natura storico-artistica, archeologica, architettonica e paesaggistico – ambientale. E la deliberazione del consiglio comunale di approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni determina le destinazioni d’uso urbanistiche degli immobili.
L’area ex cupole, ubicata alla via G. Fortunato, con l’inserimento nel piano subisce la trasformazione di destinazione d’uso da ZONA F1 –ISTRUZIONE, con un valore economico minimo, a ZONA B- RESIDENZIALE ESISTENTE SATURA, area per edificazione residenziale – commerciale con un aumento immediato del suo valore.
Per la valutazione del valore l’Ufficio Tecnico ha tenuto conto:
- l’acquirente deve effettuare la demolire della struttura presente sull’area con il successivo smaltimento;
- gli indici di fabbricabilità della Zona B- consentono di realizzare sull’area circa mc/mq. 3.996,00 – tra attività commerciali e residenziali;
- per il prezzo si è fatto riferimento alla propria relazione allegata alla delibera di G.C. n°77 del 24.05.2012, avente ad oggetto “Adempimenti in materia di IMU. Determinazione del valore venale delle aree fabbricabili. Art.59 D.Lvo 15/12/1997 n.446”, nella quale a seguito di una puntuale indagine di mercato e verifiche ed accertamenti presso uffici pubblici e privati, si sono determinati i valori minimi delle aree fabbricabili, riportate nel P.R.G. da prendere a riferimento per il calcolo della base imponibile IMU per l’anno 2012.
- In considerazione che attualmente vi è una stasi e depressione immobiliare in generale che rende poco appetibile il bene in questione e per la esecuzione della demolizione dell’immobile presente sull’area e del relativo smaltimento, il valore determinato pari a € 97.020,00, invariato rispetto al 2012, rappresenta il più probabile valore di mercato dell’immobile di che trattasi. Ovviamente, in caso di gara deserta, il prezzo di partenza, in base al regolamento comunale per le alienazioni, può essere ridotto.
Per quanto riguarda il castagneto alla località S. Barbara, di mq. 3.830, è stato inserito nel Piano delle Alienazioni nel 2013 per l’importo di € 20.700,00. Nel 2014, a seguito di gare andate deserte, il prezzo è stato ridotto, in base al Regolamento comunale per le alienazioni a € 18.216,00 pari a circa € 4,76 al mq. L’Ufficio Tecnico ha già avuto mandato di espletare quanto prima le gare relative alla vendita dei beni riportati nel piano, a cui prossimamente darà seguito.
Diretta streaming
Siamo costretti a ripeterci : non abbiamo opposto una chiusura netta, ma solo espresso perplessità e dubbi. La ragione principale ( come già detto ) è che siamo convinti dell’importanza di favorire una partecipazione reale e non virtuale alla vita amministrativa, e più in generale di favorire la conversazione e non la connessione. In fondo, il concetto della dipendenza da social non lo abbiamo certamente inventato noi…
E ci fa piacere che Bagnoli fenix abbia deciso di dire la verità. Oggi infatti ammette che “ Il Sindaco rispose che ci avrebbe pensato e che nei prossimi consigli ci avrebbe informato “, mentre nell’articolo del 23 Febbraio scorso ha dichiarato che il Sindaco “ ha espresso parere negativo alla mozione di diretta streaming dei consigli comunali “Una evidente contraddizione, una autentica sconfessione rispetto al passato.
Un articolo, come già rilevato, scorretto ed offensivo. Ma nonostante ciò, diffuso pure su Il Mattino ed Il Quotidiano del Sud. E questo ha rinforzato la nostra volontà di volerci riflettere ancora qualche tempo prima di una decisione definitiva. Quanto tempo ? Quello che riterremo necessario. E non sarà qualche commento ironico sui social, che anzi sotto certi aspetti rafforza le nostre convinzioni, a farci cambiare idea.
Approvazione grandi e piccoli eventi nel Comune di Bagnoli Irpino
Alla data in cui sono state presentate le interrogazioni, l’Amministrazione si stava muovendo per organizzare, di concerto con gli esercenti e le associazioni locali, un cartellone di eventi e manifestazioni per l’estate 2022. Appena completato, è stato ovviamente portato a conoscenza della cittadinanza. E non è vero che non era stato avviato alcun iter per la Sagra della castagna e del tartufo. Ci sono stati, infatti, alcuni incontri con la ProLoco, anche informali, nel corso dei quali sono state concordate le date ( ultimi due week-end di Ottobre, Covid permettendo ) e si sono affrontate le criticità esistenti. In particolare, la difficoltà a reperire risorse, considerando il ritardo della erogazione dei fondi radure e la mancata partecipazione da parte del Comune, l’anno scorso, ai bandi Regionali di promozione turistica. E questa difficoltà vale pure per gli eventi estivi, stante l’assenza delle relative risorse sul bilancio comunale. Anzi, va precisato che se quest’anno c’è un Bagnoli-Laceno Estate 2022, è perché il Sindaco e gli Assessori hanno rinunciato alle indennità di funzione, destinandole ad attività di promozione del territorio, attività culturali, sociali etc. Si precisa, inoltre, che è stata fatta prima richiesta di un contributo direttamente all’Assessore al Turismo della Regione Campania, verbalmente, poi formalizzata con regolare richiesta, e si è in attesa di un qualche riscontro, che ovviamente si spera positivo.
Tagli boschivi ed aree tartufigene
I tagli boschivi andati all’asta erano riportati nel Piano di Assestamento Forestale dei beni silvo-pastorali del comune di Bagnoli Irpino 2006-2015, regolarmente approvato con delibera di G.R. Campania n.766 dell’11.05.2007. Anche se non esplicitamente richiesto, tutte le varie amministrazioni che si sono succedute in questi anni, hanno avuto particolare sensibilità affinché non venisse compromessa la produttività tartufigena. Infatti i direttori dei lavori e le ditte boschive, unitamente ai tartufai, hanno sempre fatto in modo che i tagli riducessero al minimo i danni. Nella gara per la Revisione del Piano di Gestione/Assestamento Forestale del patrimonio silvo-pastorale del Comune di Bagnoli Irpino (AV) – PSR Campania 2014/2020 – Misura 8, Tipologia di Intervento 8.5.1, l’associazione dei professionisti aggiudicataria della gara, ha inserito tra le migliorie di tenere conto di questa importante risorsa per il comune di Bagnoli Irpino. Il nuovo strumento di pianificazione si prefigge di delineare le aree a maggiore vocazione e riportarle in cartografia in modo da prevedere degli interventi mirati al mantenimento o all’incremento della produttività di tartufi. Tali scelte verranno condivise, tra l’altro, con l’Associazione tartufai attraverso una serie di incontri mirati.
Ti invitiamo a reastare in tema, essere costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Palazzo Tenta 39 si riserva comunque il diritto di allontanare le persone non adatte a tenere un comportamento corretto e rispettoso verso gli altri.