Sagra delle castagne: che tempo avremo? Intanto …

di Michele Gatta

Il presente editoriale sarà diviso in 2 parti. Nella prima parleremo della situazione meteorologica che condizionerà il tempo nei prossimi giorni. Nella seconda tratteremo le prospettive meteo riferite agli appuntamenti festivi della sagra delle castagne e mostra vendita del tartufo, che a Bagnoli Irpino quest’anno sono in calendario sabato 20 e domenica 21 ottobre (prima parte) e il 26-27-28 ottobre (seconda parte).

Prima parte:

Attualmente sul mediterraneo centrale è presente un’alta pressione che ci regalerà un fine settimana stabile e con temperature in ripresa rispetto a quelle fresche (se non fredde) dei giorni scorsi.

All’inizio della prossima settimana si avvicinerà una perturbazione che interesserà tutta la penisola fra martedì 2 e mercoledì 3 ottobre.

Si scaverà una depressione che si sposterà dal mar Ligure al basso Tirreno.

Il tempo si stabilizzerà velocemente al nord-Italia. Sembrerebbe invece, che soprattutto il sud-Italia, e in parte le regioni centrali, potrebbe avere le maggiori precipitazioni. Questa ipotesi è prospettata dalla maggior parte dei modelli presenti in rete. Solo l’americano GFS prospetta un peggioramento veloce e alquanto relativo.

Nella seconda parte della settimana dovrebbe intervenire una stabilizzazione generale del tempo (argomento che tratteremo nel prossimo aggiornamento).

Seconda parte:

Le previsioni che si fanno su tempistiche lunghe (abbondantemente oltre la settimana) non potranno mai avere una buona affidabilità. Nello stesso tempo, però, gli studi continui di coloro che “lavorano” nel campo meteo-climatico, consentono di analizzare dei parametri molto importanti, e sempre più performanti, che permettono di delineare l’andamento medio delle anomalie calde o fredde, e relativo spostamento delle masse d’aria.

Questo permette, a diversi centri meteorologici, di stilare le sempre più attese previsioni stagionali. Sebbene sperimentali, possono aiutare, a grosse linee, ad emettere la tendenza così a lungo termine.

A tal riguardo, i nostri studi improntati sul mese di ottobre, che l’anno scorso fu alquanto secco, ci prospettano una dinamicità atmosferica che potrebbe condizionare il tempo soprattutto nella seconda e terza decade del mese stesso.

Tale periodo è quello che maggiormente interessa coloro che saranno impegnati nella sagra bagnolese.

Noi, come sempre, cercheremo di informare, in maniera costante, i nostri lettori su tale evoluzione meteorologica. Un servizio che cureremo con qualche novità che già dai prossimi giorni offriremo alla vasta platea che sicuramente ci seguirà con molta attenzione.


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