Abbiamo tutti negli occhi le immagini delle manganellate della Polizia su inermi studenti, quasi tutti minorenni, armati solo di brufoli. Persino il Sindaco leghista di Pisa si è detto indignato per il comportamento dei celerini del Ministro Piantedosi, leghista come lui.
Ma, si sa, questo è il governo dell’ordine e della legge.
Ha cominciato con la battaglia contro Cospito, l’anarchico al 41bis perché “le Istituzioni sono sotto attacco”, disse la Meloni, senza che si sia capito mai di quale attacco parlasse. Ha continuato con i Rave Party (partecipare è punito come un omicidio colposo), con le mamme rom che vanno in galera anche se incinte o con figli neonati (sono una ventina in tutta Italia), con gli attivisti che imbrattano muri, con i minori che fumano spinelli, e poi con i minori che manifestano a Milano, Roma, Palermo, Venezia, Torino, Pisa, Firenze…
Ordine e legge. Ma quale legge e per chi?
Ecco un elenco di Ministri, Sottosegretari, Politici o aspiranti tali, ma comunque sostenitori del governo, che sono attualmente sotto inchiesta o sotto processo per truffe varie, sequestro di persona o giù di lì: Salvini, Sgarbi, Santanchè, Foti, Gasparri…
Più facile manganellare minorenni che chiedere le loro dimissioni. Anche se sono sicuro che i manganelli non riusciranno a fermare nessuno, qualunque cosa ne pensino al Governo. E’ certo, però, che quei manganelli non sono il modo migliore per continuare a chiedere ai nostri ragazzi di sognare ancora e battersi per difendere le loro idee, come fa Vecchioni.
Luciano Arciuolo
Ti invitiamo a reastare in tema, essere costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Palazzo Tenta 39 si riserva comunque il diritto di allontanare le persone non adatte a tenere un comportamento corretto e rispettoso verso gli altri.