Una fase calda e stabile sta interessando la nostra penisola. Una evoluzione meteo che avevamo anticipato qualche settimana fa e che sembra volerci accompagnare ancora per diversi giorni.
Le temperature in questo fine settimana supereranno ampiamente i 30° soprattutto sulle regioni meridionali e in genere nelle zone pianeggianti del centro-sud. Solo sulle zone alpine e prealpine si verificheranno dei rovesci anche temporaleschi.
La situazione attuale, che vede un promontorio dell’anticiclone africano spingersi verso la nostra penisola, potrebbe allungarsi fino alla metà della prossima settimana. Successivamente le mappe a medio-lungo termine fanno intravedere una possibile ritirata dello stesso anticiclone verso le coste del nord-Africa.
La manovra sarà indotta da un abbassamento del flusso perturbato nord-atlantico. Sulla nostra penisola avremmo come prima conseguenza un abbassamento delle temperature che porrà fine alla prima ondata di calore della stagione. Nello stesso tempo si attiveranno correnti sud-occidentali che annunceranno un peggioramento del tempo a partire dalle regioni settentrionali e da quelle centrali tirreniche.
Nel fine settimana del 15-16 giugno tutta la penisola potrebbe essere coinvolta dal suddetto peggioramento. L’ipotesi appena menzionata resta ancora alquanto labile. L’esperienza di un attento studioso, che si cimenta nelle analisi e previsioni meteo, è molto importante. In effetti quando un’alta pressione, che si presenta abbastanza coriacea,tipo quella che ci sta interessando, non sempre lascia spazio alla propria demolizione in presenza di un primo affondo instabile.
Potremmo trovarci nell’eventualità appena descritta? Lo capiremo dai prossimi aggiornamenti meteo.
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